Investire in modo etico – Il Saldo e Stralcio

Si può investire in modo etico? Si! Con il Saldo e Stralcio!

Questa è la storia di due persone che hanno comprato una casa senza mai vederla.
È andata proprio così. Come è possibile che accada una cosa del genere? È stato il frutto della logica dell’investimento, quello che può accadere quando si acquista un immobile per poterci guadagnare e non per viverci. Però, c’è un però, ma lo scopriremo alla fine; intanto sappiate che questa è una storia edificante e sono felice di averne fatto parte, influenzando in qualche modo il risultato finale.

I protagonisti

In questa storia ci sono diversi personaggi:

– gli acquirenti: persone che si sono affidate a me per fare un investimento che nel tempo doveva risultare redditizio;

– il venditore: un signore il cui immobile stava andando all’asta e chi mi ha contattato per aiutare lui e il suo avvocato a chiudere la sua posizione debitoria grazie alla pratica del saldo e stralcio;

– l’affittuaria: una donna che in quella casa viveva da anni e vive tutt’ora. Quella che la riguarda è la parte più struggente della storia, ma anche la più incoraggiante perché siamo riusciti a creare un guadagno senza mettere in difficoltà una persona con una vita già segnata da episodi difficili.

Lei vive nell’appartamento con tre figli senza marito perché vedova, anni fa ha subìto un pignoramento e vissuto il trauma di vedersi piombare in casa l’ufficiale giudiziario, perdendo in poco tempo il suo nido sicuro – come è la casa per tutti noi. A volte, purtroppo, i traumi nella vita si ripetono, ma il finale della storia può cambiare: questa volta non per colpa sua, questa signora vede di nuovo l’appartamento in cui ha costruito una routine rassicurante, andare all’asta perché la banca che ne detiene l’ipoteca chiede al proprietario quanto dovuto.

Viene da me per chiedermi aiuto perché non sa più cosa fare, il custode del tribunale le ha dato solo un mese di tempo per liberare l’immobile e lei ha visto che gli affitti disponibili sono pochi, con i prezzi arrivati stelle, il tempo stringe e non vuole trovarsi scoperta quando la casa sarà venduta all’asta.

Investire senza rivendere

Incontro queste due persone interessate a un investimento in ambito immobiliare: dopo avergli proposto l’immobile in questione, insieme abbiamo sviluppato un piano economico dettagliato e li ho convinti a mantenere l’appartamento in affitto almeno per qualche anno, con l’affittuaria attuale al suo interno, per rivenderlo poi, ovviamente, a un prezzo maggiorato. Tutto è stato fatto in tempi record, sottoscrivendo l’atto qualche giorno prima che la casa andasse all’asta. Loro hanno acquistato con un ottimo margine rispetto al valore di mercato (addirittura con un prezzo inferiore alla base d’asta prevista) e la signora, finalmente, è riuscita a vedere una brutta situazione, che si era per lei ripetuta, finire in modo diverso.

Non ultimo, c’è un padrone di casa che ha risolto i problemi con la banca, senza veder finire la sua casa all’asta, e che è uscito da questa storia cancellando tutti i debiti.

L’energia di una casa è data anche da chi ci ha vissuto, per questo consiglio sempre chi vuole acquistare all’asta di tenere in considerazione il dolore di chi, per motivi che tutti possiamo incontrare nella vita, se l’è vista strappare. Si pensa sempre che acquistare all’asta sia la scelta economicamente più vantaggiosa: l’idea di avere il massimo con il minimo dell’investimento è allettante. Io dico che è possibile fare questo, non sono contraria al guadagno, anzi, ma credo che si possa fare rispettando le persone; in altre parole, ci si può “arricchire” anche facendo del bene agli altri.

Se vuoi saperne di più sulla pratica del saldo e stralcio, contattami qui.

Per acquistare il mio libro che mostra passo per passo come comprare bene da soli, clicca qui.